Secondo una intuizione del tantrismo del Kaśmīr medievale ancora poco esplorata, lo stupore meravigliato di fronte all’opera d’arte è esperienza del sacro; sacro che attraverso questa breccia può essere colto in ogni aspetto della vita ordinaria.
Leggiyoga
YOGASANA 3: la pratica in presenza di patologie
Stage per insegnanti e praticanti; settembre-novembre 2021: dolore lombare, dolore cervicale, disturbi del pavimento pelvico, patologie della spalla, ansia
LeggiLa continuazione dello yoga con altri mezzi
Ovvero perché lo yoga via internet, ai tempi del COVID-19, non è una bestemmia. E non è nemmeno così tremendo.
LeggiLa cognizione del dolore negli yogāsana
Avevamo parlato già qualche tempo fa, degli eccessi che provocano infortuni nello yoga, perché tutto ciò che può fare molto bene, può fare anche molto male. Soprattutto quando uno pensa, con molta leggerezza, che sia possibile piegare alle proprie pretese energie che sono tanto creative quanto potenzialmente distruttive, e molto più capillari di quanto si possa immaginare.
LeggiYoga, o la (re)invenzione di una tradizione: intervista a Marco Passavanti
Per questa intervista ho voluto rispolverare L’invenzione della tradizione, lettura che risale ai miei ormai lontani anni come studente universitario, perché è un titolo che ricorre spesso nella mia mente quando si parla delle origini dello yoga e dei suoi spesso fumosi rapporti con la pratica odierna. La raccolta di saggi curata da Eric J. Hobsbawm […]
LeggiSe non sai stare seduto, non hai mai praticato yoga
Sono belle le inversioni, gli equilibrismi sulle mani, il fluire delle sequenze con l’alternarsi del respiro, le argute soluzioni posturali. Ma se la pratica non porta a sentirsi comodi nella posizione seduta, riposando in sé stessi, rimarrà ben poco nella fretta di rialzarsi. Le posizioni sedute sono le āsana più antiche dello yoga. A quanto […]
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