Probabilmente, per la salute mentale di tutti, è giunta l’ora di sbarazzarci almeno per qualche tempo dell’idea di avere dei chakra e di doverli attivare, e di scordarci di quella vecchia storia della risalita della Kundalini, l’energia cosmica che giacerebbe addormentata alla base della spina dorsale (o secondo visioni più antiche, nel cuore).
LeggiLo Zen e l’arte di spaccarsi le palle con la meditazione
Su internet circolano ormai moltissime infografiche che illustrano i benefici del meditare sotto l’aspetto fisiologico e mentale. Lo fanno spesso con qualche immagine stereotipata di tramonti o di cascate, volti sorridenti e corredandolo con qualche nuovo studio ‘scientifico’ sull’attività cerebrale dei meditanti – abbiamo visto, del resto, quanto gli studi scientifici raramente siano compresi per quello che […]
LeggiDormire col demone che grida: lo Yoga e il rilassamento profondo
La scorsa primavera è capitato un fatto curioso qui a Zénon, all’inizio di una lezione. Uno degli abitanti del condominio di fronte a noi aveva avuto la pessima idea di chiudere sul balcone il proprio cagnolino, che come ogni cane di piccola taglia si dimostrò particolarmente suscettibile agli stimoli. In parole povere, non la smetteva […]
LeggiIpocondria di uno yogi
Allagare il campo, o fare la pipì a letto Patanjali paragona l’azione dello Yogi a quella di un contadino che rimuove gli ostacoli, permettendo così che il campo si allaghi. Come abbiamo visto, gli Yoga Sutra attribuiti al saggio indiano non indicano alcuna tecnica – anzi, affermano che qualsiasi tecnica agisce solo indirettamente: “La causa strumentale non […]
LeggiLo Yoga in una posizione: la storia improbabile degli āsana
Oggi le āsana costituiscono spesso buona parte – se non la totalità – di ciò che nella pratica si fa nei luoghi deputati alla pratica dello Yoga. Le “fasi” o dimensioni ulteriori dello Yoga vengono rimandate a un secondo o terzo anno che spesso non arriverà mai nemmeno dopo una vita parcheggiati in una palestra. Ma quali sono le origini delle āsana?
LeggiPranayama: vita, respiro, morte e miracoli
Il sottile legame tra il respiro, l’energia (Prana) e la coscienza nello yoga nelle tecniche di pranayama.
Non avevo realmente idea di cosa fosse il respiro, fino alla morte di mio padre. Praticavo Yoga da alcuni anni, e sicuramente quando mi dicevano di inspirare e di espirare ero convinto di farlo. Ma quel giorno, o meglio in quell’istante, mi accorsi che non ne sapevo in realtà nulla.